Prova


Non preoccuparti della pioggia, lasciala cadere” (Marco Brignoli, Rifugio Baroni al Brunone, Sentiero delle Orobie Orientali)

martedì 18 settembre 2012

Mezza maratona di Lorenzo

Il 4 e 5 febbraio il Listone decide di seguire il prode Lorenzo nel suo cimento preferito, la maratona. Anzi la mezza-maratona. E’ in programma infatti in Liguria, per l’esattezza da Santa Margherita a Portofino (e ritorno), una sgambata da pensionati di circa venti chilometri.
Non ce la sentiamo di lasciarlo solo, anche perché è il primo appuntamento agonistico della stagione, e Lorenzo appare ancora molto indietro nella preparazione. Spesso infatti, corricchiando per il suo paesello, e vedendone i locali - che peraltro appaiono ostili verso tutti - le scarse prestazioni, associate a volto paonazzo, scatarrate mostruose e fiatone da asmatico cronico, proferiscono frasi non troppo incoraggianti tipo: “Datti al lancio dei coriandoli…!”. E così lungo il percorso, ad attendere il suo passaggio ci saranno Giovanna, Elena, sua sorella ed il sottoscritto. Correrà al suo fianco invece Andrea, un amico di famiglia, essenziale in questi tragici momenti della sua vita. Purtroppo però il tempo meteorologico è devastante. L’Italia è stretta nella morsa del gelo e della neve e quindi la maratona viene rimandata di oltre un mese. Sabato 10 marzo invece la giornata è splendida: sole, cielo azzurro, vento di primavera. Lorenzo, attraverso canali oscuri e misteriosi, è riuscito a raccattare i biglietti ferroviari a prezzi stracciati. Il personale del b&b che ci ospita è agghiacciante: dietro al bancone della reception una grassona di un’antipatia quasi unica (la prima persona grassa e antipatica incontrata in vita mia…) cerca di spillarci più soldi di quanto dovuto, ci ripete allo spasimo che se perdiamo la chiave si rivarrà su di noi (e nel caso sui nostri posteri fino alla settima generazione) e ci intima di eseguire alla lettera le prescrizioni affisse in camera, pena dieci nerbate sulla piazza del Municipio.
Prendiamo l’autobus per Portofino dopodiché ci inoltriamo su verso il sentiero alto che porta a Pietrestrette. Una faticata immane essendo la prima uscita della stagione. Da qui discendiamo verso Santa Margherita Ligure. Un breve trekking che ci regala visuali, sensazioni e profumi inimmaginabili nella tetra pianura padana. Il giorno dopo Lorenzo e il suo amico Andrea, di buon mattino si avviano verso la partenza. Noialtri continuiamo a dormire e russare sconciamente. Dopo un paio d’ore ci leviamo e con molta calma scendiamo a fare colazione. Stancamente ci dirigiamo verso il percorso di gara, e qui, dopo neanche dieci minuti, vediamo Lorenzo transitare felice verso il traguardo. Indossa gli ormai classici calzettoni bianchi, alti fino al ginocchio, guanti e maglietta rossa. E corre apparentemente senza far fatica. Sorride. Al termine della gara, come al solito scoprirà di aver fatto un tempo assai scadente. Ma in fondo a lui interessa partecipare.

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