Circa un anno fa ho scorto questa foto tra quelle di una ciaspolata in montagna di Fede. E' la volpe del Piccolo Principe. L'ho subito salvata perchè l'episodio della volpe è sempre stato uno dei miei preferiti. Racconta di come ci si addomestica e se non l'avete mai letto potete leggerlo cliccando qui.
" Certo", disse la volpe. " Tu, fino ad ora per me, non sei che un ragazzino uguale a centomila ragazzini. E non ho bisogno di te. E neppure tu hai bisogno di me. Io non sono per te che una volpe uguale a centomila volpi. Ma se tu mi addomestichi, noi avremo bisogno uno dell'altro. Tu sarai per me unico al mondo, e io sarò per te unica al mondo."
Bello, vero?
Laura
"E' il tempo che hai dedicato alla tua rosa che la rende importante."
RispondiElimina"Non si vede bene che con il cuore l'essenziale è invisibile agli occhi"
Questo post l'avevo messo tanto tempo fa,a gennaio, mi sentivo come la volpe e il piccolo principe. Ho scoperto che parlar per metafore serve a poco o a pochi. Lo hai mai letto il racconto?
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