Prova


Non preoccuparti della pioggia, lasciala cadere” (Marco Brignoli, Rifugio Baroni al Brunone, Sentiero delle Orobie Orientali)

lunedì 17 marzo 2014

Il ritorno del grande Maurizio: anzi Carlo

Mi sono distratto un attimo e tracchete spuntano fuori dal nulla due nuovi capolavori dell’esimio Maestro di Codogno, Maurizio Milani, al secolo Carlo Barcellesi. Uomini che piangono per niente (Rizzoli, 2013) e Saltar per terra causa vino (Wingsbert, 2014).
Sul sito ibs.it si legge: Maurizio Milani torna con una raccolta di storie complete (non sempre finite). E ancora una volta, in quel suo modo sghembo e forse inconsapevole, si rivela una delle poche voci in grado di descrivere con la giusta dose di poesia, cattiveria e paradossale lucidità la realtà dei nostri giorni malati di surrealtà acida. Così con Milani incontreremo una gentilissima Angela Merkel in sauna, viaggeremo a spese del Comune, mangeremo in mensa con gli astronauti, semineremo ortiche o ci iscriveremo a una scuola serale
per diventare prete. Perché in tempi come questi abolire il polistirolo, truccare le Olimpiadi o vestirsi da falso nomade possono rivelarsi attività straordinariamente utili, così come le tre lezioni per farsi arrestare al seggio elettorale e i consigli per far colpo sulla barista del porto di Acapulco se da un anno ti tiene sulla corda e sembra che voglia baciarti, ma poi sul più bello si tira indietro. Quella che avete fra le mani è una guida molto completa alla normale, cinica follia quotidiana. Maurizio Milani è capace di far ridere, commuovere e riflettere nella stessa singola frase, con una combinazione di istantanee della nostra vita, di luoghi comuni e del loro rovesciamento.
Come si vede, anzi si legge, la recensione è molto bella e completa e dunque non c’è bisogno di aggiungere altro. Imperdibili entrambi. Ora finisco di leggere Guerra e Pace e mi concentro sull’immenso maestro di Codogno. Anzi, lascio perdere Tolstoj e senza perdere tempo attacco subito con Uomini che piangono per niente. Anzi no, ho cambiato idea: finisco Guerra e pace. Finisco Guerra e pace e poi vado ad iscrivermi ad un corso per diventare mastro latrinaio professionista. Come business è sano: di gente che scarica in fogna ce n’è e ce ne sarà sempre…! Anche se la crisi ha ridotto i consumi (e di conseguenza tutto il resto…!).

Fonte: http://www.ibs.it/code/9788817067379/milani-maurizio/uomini-che-piangono.html
http://www.ibs.it/code/9788898689132/milani-maurizio/saltar-per-terra.html

Nessun commento:

Posta un commento